PROGETTARE
insieme
Siamo consapevoli che solo attraverso un impegno costante e concreto nel raggiungimento di obiettivi comuni e su valori condivisi con i nostri stakeholder si possa crescere insieme e affrontare nuove sfide di sviluppo sostenibile.
I nostri stakeholder
Contesto esterno, rischi e opportunità e modello di Risk management integrato
Poste Italiane si impegna, da sempre, ad ascoltare le esigenze dei suoi stakeholder e a costruire con quest’ultimi solidi legami di fiducia e trasparenza nel delineare e consolidare la propria strategia di sostenibilità, volta a prevenire e minimizzare eventuali impatti negativi e favorirne di positivi. Ciò contribuisce al raggiungimento di una buona reputazione nel contesto sociale in cui opera, con conseguente incremento di valore e benefici a favore di azionisti, clienti e dipendenti.
Come punto di partenza, l’Azienda ha effettuato un’attenta mappatura delle categorie di stakeholder con i quali si relaziona nel corso dello svolgimento delle proprie attività, identificando, in particolare, i soggetti maggiormente implicati – che influenzano o vengono a loro volta influenzati - nel processo di raggiungimento dei maggiori obiettivi strategici.
Tale mappatura è stata svolta seguendo le indicazioni dello Standard Internazionale AA1000-Stakeholder Engagement Standard (SES). Il risultato della suddetta attività ha portato a identificare sette macro categorie di stakeholder: Azionisti e Investitori, Comunità e Territorio (associazioni di categoria, media, mondo accademico), Clienti (associazioni di consumatori), Enti ed Istituzioni (Autorità, Fondimpresa), Fornitori (Business Partner), Personale (persone di Poste Italiane, sindacati) e Ambiente.
Nella tabella seguente sono riportate le macrocategorie di stakeholder identificate e, per ogni categoria, viene fornita una breve descrizione della modalità di coinvolgimento e comunicazione.
Materialità e impatto
Contesto esterno, rischi e opportunità e modello di Risk management integrato
La matrice di materialità rappresentata a seguire identifica i diciotto temi maggiormente rilevanti e necessari ad assicurare la comprensione delle attività aziendali, del loro andamento e dei loro impatti economici, sociali e ambientali. L’ordine di priorità dei temi e stato definito tenendo conto di due dimensioni: la rilevanza strategica per l’Azienda e la rilevanza percepita per gli stakeholder.
Gli impatti relativi ai temi materiali identificati sono generati dall’organizzazione, a eccezione dei temi “Impatti ambientali della logistica” e “Salute e sicurezza sul lavoro”, che derivano anche dai fornitori che operano per conto di Poste Italiane su una parte significativa delle operazioni del Gruppo.
La matrice di materialità del Gruppo Poste Italiane
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Personale
- Welfare e benessere del Personale
- Relazioni con le parti sociali
- Salute e sicurezza sul lavoro
- Pari opportunità nei percorsi di carriera
- Formazione e sviluppo del Personale
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Società
- Legalità e integrazione ESG nel processo di approvvigionamento
- Inclusione finanziaria
- Qualità e customer experience
- Innovazione e digitalizzazione di prodotti, servizi e processi
- Cybersecurity, sicurezza informatica e privacy
- Supporto allo sviluppo socio-economico del territorio
- Dialogo e trasparenza con le istituzioni
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Diritti umani
- Tutela dei diritti umani in azienda
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Ambiente
- Impatti ambientali degli immobili
- Impatti ambientali della logistica
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Corruzione
- Integrità e trasparenza
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Trasversale
- Integrazione ESG nelle politiche di investimento
- Integrazione ESG nelle politiche di assicurazione
La matrice di impatto del Gruppo Poste Italiane
Integrità e trasparenza
Finanza sostenibile
Sostegno al territorio e al Paese
Diversità e inclusione
Decarbonizzazione immobili e logistica
Innovazione
Customer experience
Valorizzazione delle persone
Strategia
Strategia e modello di business
Per Poste Italiane essere sostenibili significa definire una chiara strategia sulle tematiche ESG e integrarle in maniera strutturale negli obiettivi strategici definiti nel Piano Deliver 20224. Nell’arco del piano, sono previsti investimenti per 2,8 miliardi di euro nelle attività strategiche per raggiungere obiettivi finanziari basati su ipotesi realistiche, con un rischio di esecuzione limitato.
4. Gli obiettivi finanziari e operativi riportati nelle tabelle si riferiscono al 2022.
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Corrispondenza, pacchi e distribuzione
L’area Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione e stata riorganizzata in funzione della crescita dell’e-commerce. Per poter incrementare la quota di mercato nelle consegne Pacchi, e stato concordato con i sindacati un modello operativo di recapito innovativo (Joint Delivery Model), che prevede consegne pomeridiane e nel weekend. La partnership siglata con Amazon nel giugno 2018 rappresenta un altro tassello fondamentale per la realizzazione del piano. Infine, si investirà in nuove tecnologie di smistamento e automazione per sostenere lo sviluppo della divisione. In tale ambito, Poste Italiane ha firmato anche un accordo quadro di collaborazione con la Federazione Italiana Tabaccai, che prevede che le tabaccherie possano funzionare come punti di accettazione della corrispondenza e dei pacchi. Inoltre, nel 2019 sono state finalizzate partnership con aziende innovative nei settori della logistica (sennder) e della consegna dell’ultimo miglio (Milkman).
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Pagamenti, mobile e digitale
L’area Pagamenti, Mobile e Digitale, e con essa PostePay che ha ottenuto da Banca d’Italia l’abilitazione a operare come Istituto di Moneta Elettronica (IMEL) a partire da ottobre 2018, coerentemente con gli obiettivi del Piano, si posiziona come una fintech interna e permette di cogliere appieno le convergenze crescenti fra i segmenti di mercato. Questa divisione funge, inoltre, da centro di competenza per la realizzazione della Strategia Digitale di Gruppo.
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Servizi finanziari
Per quanto riguarda i Servizi Finanziari, il modello è centrato sulla distribuzione di prodotti di terzi, senza rischio di credito, attraverso una piattaforma di distribuzione controllata, e mira a una crescita sostenibile, con un’allocazione più efficiente del capitale e una gamma ampliata di prodotti. Tappe importanti nella realizzazione del Piano sono state il rinnovo del contratto di collocamento del Risparmio Postale firmato a fine 2017 con Cassa Depositi e Prestiti, l’accordo di Distribuzione triennale firmato nell’aprile 2018 con Intesa Sanpaolo, l’accordo con UniCredit per la distribuzione dei prestiti e la conclusione definitiva nel marzo 2018 di una serie di accordi con il Gruppo Anima per una più stretta collaborazione nei servizi di gestione del risparmio. Nel 2019 raggiunto l’accordo con Moneyfarm per la distribuzione di PosteMoney Investimenti ai clienti di Poste Italiane. L’accordo con Tink, invece, supporta Poste Italiane con opportunità provenienti dall’open banking, derivanti da un contesto in continua evoluzione determinato dalla nuova regolamentazione PSD2.
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Servizi assicurativi
Nei Servizi Assicurativi, Poste Italiane mira a mantenere la leadership nel ramo Vita, riequilibrando i portafogli clienti per passare dalle tradizionali polizze Vita a prodotti “unit-linked”. L’obiettivo è crescere in modo significativo anche nel ramo Danni e nei Piani pensionistici privati.
L’integrazione in maniera strutturale di elementi di sostenibilità nelle politiche aziendali, nei processi e nella strategia a lungo termine è continuata nel corso del 2019 e costituisce una caratteristica ormai consolidata del modello di business di Poste Italiane.
A testimonianza di tale approccio, anche nel sistema di incentivazione 2020 è prevista l’assegnazione di obiettivi di sostenibilità all’Amministratore Delegato/Direttore Generale e, coerentemente, a tutti i Dirigenti con responsabilità strategica, Responsabile BancoPosta, Responsabile Controllo Interno e responsabili di Funzione. Inoltre, gli obiettivi di sostenibilità sono monitorati analizzati nell’ambito del processo di risk management di Gruppo attraverso una specifica piattaforma di Gruppo GRC (Governance, Risk & Compliance).
Piano strategico ESG
Strategia e modello di business
Il Piano Strategico ESG di Poste Italiane si basa su 8 Pilastri fondamentali di sostenibilità riconducibili agli ambiti ESG rilevanti per il Gruppo. Quest’anno in considerazione della rilevanza attribuita durante il Multistakeholder Forum alle tematiche relative all’innovazione, alla diversità e all’inclusione sono stati introdotti due nuovi Pilastri relativi a tali tematiche. L’Azienda si impegna a raggiungere azioni e obiettivi specifici previsti da ciascun pilastro per una corretta gestione dei temi materiali. Tali obiettivi sono stati individuati prendendo a riferimento anche i target stabiliti a livello globale dalle Nazioni Unite negli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e il contributo offerto da Poste Italiane per la loro realizzazione.